Takenoko
Party e Family
L’imperatore cinese ha appena regalato all’Imperatore Giapponese un Panda, in segno di amicizia. E lui dove ha deciso di tenerlo? Nel giardino di bambù ovviamente! E il giardiniere reale cosa ne pensa? Aiuto! Il suo capolavoro zen!
All’inizio il tabellone di gioco consiste di un solo piazzamento che rappresenta lo stagno che si trova al centro del giardino. Man mano che il gioco avanzerà verranno aggiunti ulteriori piazzamenti colorati (verdi, gialli e rosa). Compito nostro sarà manipolare il giardino in modo da soddisfare gli obiettivi nascosti che ci sono assegnati all’inizio della partita. All’inizio avremo solo tre obiettivi ma ne potremo acquisire di più strada facendo. Gli obiettivi fanno guadagnare punti in base alla loro difficoltà di realizzazione. Quando un giocatore finisce il proprio settimo obiettivo la partita finisce, e vince chi ha fatto più punti!
Gli obiettivi possono essere di tre tipi: i) potremmo dovere realizzare determinati pattern di piazzamento dei terreni, ii) potremmo dovere spostare il giardiniere all’interno del giardino per fare crescere le piante di bambù secondo un determinato schema (attenzione che i terreni vanno anche irrigati!), oppure iii) potremmo dovere spostare il panda all’interno del giardino per fargli mangiare determinati set di bambù.
Takenoko è un gioco adatto a tutti. Il regolamento può essere spiegato in 10 minuti, ed è un ottimo gioco per insegnare ai ragazzi i primi rudimenti di strategia. Il gioco non dure più di un’ora se tutti sanno giocare e ha una presenza scenica sul tavolo davvero ottima grazie alle piccole piante di bambù realizzati in legno e alle miniature del panda e del giardiniere.
Five Tribes
Tattica
Five Tribes è un gioco che affonda le radici in un meccanismo leggendario, quello del Mancala. Il nome mancala si riferisce a una famiglia di giochi da tavolo diffusi in gran parte del mondo (specialmente in Africa, in Medio Oriente, in alcune zone del Sudest asiatico e in America centrale), e spesso indicati anche come giochi di semina. I mancala sono basati su un tavoliere con una serie di buche solitamente dette case, disposte in un certo numero di file (solitamente due o quattro) di pari lunghezza. Il tavoliere può essere fatto di legno o di qualsiasi altro materiale, o semplicemente essere realizzato scavando le buche nella sabbia. I giocatori muovono a turno. La dinamica generale della mossa, che viene spesso detta semina, consiste nel prelevare tutti i pezzi presenti in una certa casa, e depositarli nelle case adiacenti, uno per casa. Lo scopo generale della semina è di solito la cattura, ovvero l’acquisizione, o eliminazione dal gioco, di pezzi dell’avversario. Le regole della cattura sono uno degli aspetti più variabili. In alcuni giochi, per esempio, una semina che termini in una casa avversaria porta alla cattura dei pezzi presenti in quella casa; oppure, una semina che termini in una casa vuota comporta la cattura dei pezzi presenti nella casa avversaria antistante (eventualmente sotto alcune condizioni aggiuntive circa il numero di pezzi presenti in tale casa). In altri casi ancora, vengono catturati i pezzi presenti nelle case che, in seguito alla semina, vengono a contenere un certo numero di pezzi.
In Five Tribes concorreremo, con l’ausilio di cinque tribù: consiglieri, saggi, costruttori, mercanti e assassini, al controllo del Sultanato di Nagala recentemente rimasto privo del suo Sultano. Il tabellone del gioco è preparato in maniera del tutto casuale e consiste di 30 terreni disposti in una griglie di cinque per sei. Quando tocca a noi andremo a prelevare tutti i personaggi di un singolo terreno e li si depositeremo (semineremo), uno alla volta, sui terreni adiacenti. Quando lasciamo l’ultimo personaggio su un terreno andremo a “catturare” tutti i personaggi dello stesso tipo di quello che stiamo depositando e li rimuoveremo dal gioco. A seconda del tipo del personaggio, potremo effettuare un’azione di un determinato tipo. Il numero di personaggi catturati, infine, determinerà la “potenza” di quell’azione. Inoltre se con la cattura dei personaggi dovessimo svuotare completamente il terreno, ecco che quel terreno diventerà nostro, assegnandoci diversi punti vittoria a fine partita.
A questa meccanica di base si aggiunge una meccanica di aste, che viene utilizzata per determinare l’ordine con cui i giocatori effettueranno il proprio turno. Alle aste si partecipa impegnando punti vittoria, ma a volte può valere la pena spendere qualche punto in più per effettuare una mossa molto importante per la nostra partita.
Five Tribes ha delle meccaniche molto semplici, ma nonostante ciò il gioco ha una profondità tattica notevole! Le partite hanno tipicamente una durata breve, intorno all’ora di gioco, e le partite sono sempre diverse per via del setup randomizzato. Five Tribes può essere ormai considerato uno dei classici moderni del panorama dei board games.